sabato 28 dicembre 2013

Tris morbido di patate in cocotte

Cosa serve
(per 2 cocottine da 13 cm)
400 g di patate
150 g di carote
100 g di piselli
4 fette di pecorino (alte 1 mm circa, grandi quanto la cocotte)
pan grattato (senza glutine se per celiaci)
40 g di parmigiano grattugiato
latte q.b.
20 g di burro
sale

Come si fa
Tagliare patate e carote a dadini e cuocerle al vapore (io uso il microonde, funzione cottura al vapore per 8-10 minuti). Se si utilizzano piselli freschi o surgelati, bollirli 5 minuti in acqua bollente.
Preparare tre contenitori, in uno schiacciare le patate, aggiungervi il parmigiano, il sale, metà burro e un po' di latte, fino a ottenere una consistenza morbida. Mettere un quarto del preparato nel secondo contenitore e frullarlo con le carote, e un quarto nel terzo e frullarlo con i piselli (tenendone una ventina da parte per la decorazione). Aggiustare di sale se necessario.
Prendere due cocottine da 13 cm e cospargere il fondo con pangrattato. Con la purea del primo contenitore, ormai raffreddata, fare due palle, schiacciarle leggermente in modo da ottenere due dischi e disporle sul fondo della cocotte. Mettere sopra una fetta di pecorino, quindi la purea di piselli e patate, un'altra fetta di pecorino e la purea di carote e patate. Terminare con alcuni piselli, l'ultima fetta di pecorino (sopra i piselli, per evitare che questi ultimi raggrinziscano) e il burro restante. Coprire e cuocere a 200°C per circa 20 minuti e servire, possibilmente dopo una decina di minuti per permettere alla temperatura di scendere un po'.

Segni particolari
Come tutti i piatti a base di purea o zuppa fatti in cocotte, fare attenzione a non ustionarsi, perché la temperatura inizialmente può essere molto alta.

domenica 22 dicembre 2013

Zuppa di verdure con cavolo nero e pane (tipo ribollita vegetariana)

Cosa serve
(dosi abbondanti, per circa 8-10 persone)
400 g di fagioli borlotti secchi
2 cipolle rosse (ca. 4 cm diametro)
1 cipollotto
1 gambo di sedano
1 carota grossa (ca. 150 g)
1 patata grossa (ca. 150 g)
1 cucchiaio di timo o maggiorana
500 g di cavolo verza
500 g di cavolo nero
300 ml di sugo di pomodori
200 g di gambi di coste
10 fette di pane raffermo
1-2  croste di formaggio
olio, sale, pepe

Come si fa
Un'avvertenza: ci vuole tempo e pazienza, ma ne vale la pena.
Mettere a mollo i fagioli per almeno una notte, quindi cuocerli a fuoco lento con le croste di formaggio per due-tre ore in abbondante acqua (non salare). Al termine passarne un po' più di metà dei fagioli al passaverdura (se possibile usare proprio il passaverdura, non il frullatore a immersione, in modo da rimuovere le bucce e... ridurre gli effetti collaterali).
Tagliare finemente le cipolle, il cipollotto, il sedano e la carota e soffriggerle in un wok con olio sufficiente a coprire abbondantemente il fondo (ca. 30 ml). Nel frattempo pulire il due tipi di cavolo: lavarli bene, farli scolare, separare i gambi dalle foglie. Tagliare le foglie a strisce di 2-3 mm e tritare i gambi nel mixer. Tagliare i gambi delle coste in pezzi da 3-4 cm e cuocerli al vapore per una decina di minuti, quindi frullarli.
Quando le verdure del soffritto saranno appassite, aggiungere il sugo (se possibile già caldo), le spezie (maggiorana o timo), la patata pelata e tagliata a dadini, le foglie e i gambi del cavolo verza e del cavolo nero, i gambi delle coste frullati. Siccome il volume delle verdure è molto grande, io normalmente le aggiungo in 3-4 trance a distanza di 2-3 minuti, girando spesso: le prime verdure aggiunte si ammorbidiscono e si riducono di volume, facendo spazio alle seguenti. Aggiungere il brodo (caldo) di cottura dei fagioli (circa 500-600 ml), un cucchiaio di sale fino e cuocere a fiamma medio bassa per due-tre ore, girando spesso e aggiungendo altro brodo se necessario. A termine cottura, passare al passaverdura un po' più di metà della zuppa, quindi rimettere in padella la crema ottenuta, aggiungendo la purea di fagioli, i fagioli interi e la restante zuppa non frullata. Cuocere ancora una decina di minuti, quindi lasciar riposare per una notte (mettere in frigo quando si è raffreddata). Al termine la zuppa deve apparire abbastanza consistente e cremosa. Assaggiare e aggiustare di sale se necessario.
Il giorno dopo, coprire il fondo di cocotte da 14 cm con olio, disporvi sopra qualche cucchiaio di zuppa, uno strato di pane raffermo (oppure tostato, anche se raffermo è meglio - eventualmente inzuppato nel brodo), altra zuppa, qualche pezzettino di pane e terminare, ricoprendo il tutto, con la zuppa. Condire con un po' di pepe, coprire con un coperchio e, se possibile, far riposare almeno un'oretta (meglio due o tre...). Quindi, infornare a 200°C per circa 30 minuti, servire ben caldo con un filo d'olio crudo.


sabato 21 dicembre 2013

Torta di mele - 6 (con crumble)


Cosa serve
Per la base
250 g di farina
1/2 bustina di lievito
125 g di burro
1 uovo
1 cucchiaio di cacao
Per la farcitura
3 mele (circa 600g intere)
1 stecca di vaniglia
1 noce di burro
3 cucchiai di zucchero
1 bicchiere di acqua
1/2 limone spremuto

Come si fa
Per la base
Impastare velocemente tutti gli ingredienti e far riposare in frigo per almeno mezz'ora.
Per la farcitura
Pelare le mele e tagliarle a dadini, metterle in una padella con tutti gli altri ingredienti e cuocere lentamente per circa 15 minuti, girando spesso.
Per l'assemblaggio
Prendere circa metà impasto, foderare con esso una teglia rivestita di cartaforno. Disporvi sopra la farcitura, quindi sbriciolarvi il resto dell'impasto (per l'effetto crumble).
Cuocere in forno ventilato per circa 40 minuti a 180°C.
Servire preferibilmente tiepida.

Se volessi esagerare...
Spolverare di zucchero a velo.

Segni particolari
Questa è la "torta di mele n.6", poiché nel blog sono presenti altre cinque ricette di mele, che sono le seguenti (le migliori, a mio avviso, sono la 4 e la 5):
Torta di mele - 1
Torta di mele - 2
Torta di mele - 3
Torta di mele - 4
Torta di mele - 5

mercoledì 18 dicembre 2013

Finocchi gratinati

Cosa serve
2 finocchi
30 g di burro
30-40 g di parmigiano reggiano grattugiato
50-80 g di pangrattato (senza glutine se per celiaci)
sale, pepe

Come si fa
Far bollire per 5-8 minuti i finocchi in acqua calda salata, quindi tagliarli a fette di circa 1 cm. Imburrare una pirofila, disporvi sopra i finocchi, cospargere con un mix di parmigiano e abbondante pangrattato. Guarnire con qualche fiocchetto di burro e cuocere a 200°C per circa 15 minuti (forno ventilato).

Segni particolari...
Si tratta di una ricetta molto semplice, più o meno nota in tutte le case, ma rendere golosi i finocchi...

sabato 14 dicembre 2013

"Mangiami" nocciole e cioccolato (biscotti)


Che cosa serve
250 g di farina
125 g di zucchero
125 g di burro freddo
1 uovo
1 pizzico di sale
1/2 bustina di lievito vanigliato
125 g di nocciole
50 g di cioccolato

Come si fa
Tritare grossolanamente le nocciole con il tritatutto e il cioccolato con il coltello. Impastare velocemente a mano o nel mixer tutti gli ingredienti, facendo attenzione a non scaldare troppo l'impasto in entrambi i casi. Formare una palla, metterla in un contenitore o avvolgerla nella pellicola trasparente e lasciar riposare per almeno mezz'ora in frigo (meglio un'ora). Stendere l'impasto in una sfoglia di 3-4 mm (per facilitare l'operazione mettere la sfoglia tra due fogli di carta forno o cellopan), ricavare dei biscotti con dei tagliabiscotti, eventualmente imprimere su ciascuno una scritta con gli appositi stampini. Disporli su una teglia foderata con carta forno, lasciar riposare qualche minuto e cuocere in fuoco già caldo per 12-15 minuti a 180°C (monitorare la cottura, i primi solitamente ci mettono più tempo se la teglia è inizialmente fredda).

mercoledì 11 dicembre 2013

Tortillas con "chili vegetariano"

Cosa serve
(per 6-8 tortillas)
240 g di seitan
1/2 bicchiere di farina
olio
1 cipolla bianca
1 spicchio di aglio
1 cucchiaio di paprica in pasta
350 ml di sugo di pomodoro
1 cucchiaino di aceto
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino di origano
1 cucchiaio di salsa di soia
1 peperone
200 g di fagioli rossi lessati
6-8 tortillas di farina

Come si fa
Tagliare il seitan in strisce lunghe 4-5 cm e spesse mezzo centimetro. Infarinarle e passarle 3-4 minuti in padella con 3-4 cucchiai di olio, quindi metterle da parte. Soffriggere nella padella una cipolla bianca tritata e uno spicchio di aglio ridotto in pasta con lo schiaccia aglio. Aggiungere nuovamente il seitan, insaporire con la paprica in pasta, quindi aggiungere il sugo, l'aceto, la salsa di soia, lo zucchero, l'origano e il sale. Mescolare bene, abbassare la fiamma e cuocere lentamente per almeno 40 minuti. A parte, tagliare a listarelle un peperone e cuocerlo alla piastra per una decina di minuti e aggiungerlo nella padella insieme ai fagioli. Insaporire a fiamma bassa per altri venti minuti e servire caldo con le tortillas.

Segni particolari
Il piatto, frutto di un po' di prove e molta fortuna, è particolarmente goloso, anche se del chili originale non ha praticamente nulla, se non l'idea iniziale del piatto che volevo riprodurre.

sabato 7 dicembre 2013

Gnocchi di broccoli romani

Come si fa
500 g di broccoli romani
1 uovo
sale
250 g di farina
panna, pepe e parmigiano grattugiato per il condimento

Come si fa
Separare le cimette dei broccoli, cuocerle al vapore (io uso il microonde) e frullarli. Aspettare che intiepidiscano, quindi impastarli con la farina, il sale e l'uovo esattamente come si farebbe per gli gnocchi di patate. Ricavare dei rotolini, tagliarli in pezzi da 2 cm circa e cuocerli in abbondante acqua bollente. Condire con panna e parmigiano, aromatizzare con un po' di pepe.

Segni particolari
Il sapore del broccolo è molto delicato, usare un condimento non troppo saporito.

mercoledì 4 dicembre 2013

Zuppa di zucca piccante con radicchio

Cosa serve
400 g di zucca cruda
qualche foglia di radicchio tardivo
1 spicchio di aglio
olio
sale, peperoncino

Come si fa
Soffriggere l'aglio schiacciato in un paio di cucchiai di olio in una pentola antiaderente capiente e dalle sponde alte. Aggiungere un po' di peperoncino, la zucca e due bicchieri di acqua. Cuocere coperto, girando spesso, finché la zucca non si disfa (20-30 minuti). Frullare, disporre nei piatti e servire con il radicchio tardivo crudo.

Se volessi esagerare
Mescolare due cucchiai di olio con un cucchiaino di aceto e un pizzico di sale e spruzzare sulla superficie della zuppa.