sabato 22 settembre 2012

Risotto con gallinacci (garitule, finferli, cantarelli)

Cosa serve
(per due persone)
200 g di riso carnaroli
250 g di gallinacci freschi (detti anche garitule, finferli, cantarelli,...)
1 spicchio di aglio
trito di 1 cipolla, un pezzo di sedano, mezza carota
1 bicchiere di vino bianco
1/2 litro di brodo vegetale bollente
olio

Come si fa
Pulire bene i funghi, tagliando l'estremità del gambo e lavandoli con acqua corrente. Tagliare i finferli più grossi a metà, lasciare gli altri interi. Soffriggere in due cucchiai di olio lo spicchio di aglio tagliato a metà. Quando è ben dorato aggiungere i funghi, mescolare e insaporire, quindi coprire e cuocere per circa 10 minuti a fiamma vivace (non dovrebbe essere necessario aggiungere liquidi, ma controllare e mescolare frequentemente). Salare e pepare.
In un'ampia padella, soffriggere in qualche cucchiaio di olio il trito di cipolla, sedano, carota. Aggiungere il riso, tostarlo e quindi sfumare con il vino bianco. Abbassare un po' la fiamma e aggiungere un po' per volta il brodo caldo, mescolando spesso di modo che il liquido si distribuisca in modo uniforme in tutta la pentola.
A metà cottura salare e aggiungere i funghi. Cuocere in tutto per circa 15-17 minuti dall'aggiunta del brodo. Al termine amalgamare un pezzettino di burro, insaporire con del pepe, lasciar riposare ancora un paio di minuti e servire nei piatti.

Se volessi esagerare...
Accompagnare con un buon vino bianco.

Segni particolari
Ricetta della mamma.
Attenzione ai funghi: vanno cotti quando sono ancora freschi, se si deteriorano sviluppano velocemente sostanze tossiche. Dopo la cottura, invece, si possono conservare per qualche giorno in frigo o surgelare (ma, attenzione, i funghi sviluppano odore anche da surgelati, quindi vanno inseriti in contenitori ermetici se si vuole evitare che tutti gli altri alimenti surgelati acquisiscano il loro profumo...).

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